Business School

CUOA: sapere e fare insieme per dare nuova energia al capitale umano

visentindi Federico Visentin, Presidente CUOA Business School

CUOA è la Business School di più lunga tradizione in Italia. Anche nel 2016, rientra tra le scuole di alta formazione eccellenti nel panorama italiano, distinguendosi in modo particolare per l’impegno e l’attenzione rivolta alle aziende e a chi le guida e ne ha responsabilità, e per il suo knowledge center dedicato al Lean Management.
Siamo particolarmente onorati di questo rinnovato riconoscimento. Lavoriamo con grande impegno per essere nel nostro territorio un punto di riferimento solido per la crescita e lo sviluppo delle imprese e delle persone. Siamo fedeli alla nostra mission originale, quella di contribuire in modo concreto allo sviluppo del capitale umano, in particolare di quelle figure manageriali e imprenditoriali forti che servono per condurre le nostre aziende a grandi risultati.
L’imprenditorialità è una delle tematiche in cui il CUOA eccelle, con un’area dedicata alla progettazione di attività specifiche dedicate ai capitani d’azienda.
Ogni giorno incontriamo imprenditori pieni di energia, proiettati al futuro. Hanno una grande voglia di mettersi in discussione e di acquisire ogni strumento possibile a supporto delle decisioni quotidiane che sono chiamati a prendere. Il nostro obiettivo è aiutare chi governa un’azienda a dare forma alla creatività, a trasformare l’energia in azioni concrete, ad aprirsi al mondo, per conoscerne logiche e dinamiche. L’eccellenza imprenditoriale italiana deve ritrovare tutta la sua forza competitiva, per dare il via a una nuova era, in cui non è il mondo che compra in Italia, ma è l’Italia che compra nel mondo, sono le nostre aziende che si aprono ad acquisizioni all’estero, per diffondere la nostra eccellenza e crescere i nostri business.
Il secondo aspetto su cui nel 2016 il CUOA è stato considerato eccellenza d’Italia è il Lean Management. Il centro del CUOA dedicato a questi temi è nato nel 2006, su iniziativa di CUOA Business School, della divisione Meccanica di Confindustria Vicenza e di 15 aziende del territorio con l’obiettivo di diffondere la “cultura del pensiero snello” in Italia e supportare la “trasformazione Lean” delle organizzazioni, formando gli “agenti del cambiamento”.
Il Lean ha una sua naturale espressione nel settore automotive, in cui è nato (ndr Toyota), ma ha anche trovato applicazione sempre più diffusa prima nel settore manifatturiero e poi progressivamente nei servizi. Il passaggio dal contesto produttivo a quello della prestazione intellettuale o di servizio non è stato breve e di certo non è completo. Il nostro contributo alla sua affermazione passa attraverso attività formative, informative, di ricerca e di sensibilizzazione, perché crediamo che il vero valore espresso dal Lean, in cui più ci riconosciamo e che consideriamo comune e applicabile in ogni contesto, sia la centralità della persona, della sua crescita e la sua motivazione.
Queste due aree in cui il CUOA ha visto riconosciuto il proprio tratto distintivo si sommano ad attività consolidate, massima espressione del DNA di una scuola che ha fatto della sua flessibilità e della sua dimensione territoriale un cavallo di battaglia.
CUOA offre una proposta post graduate per i giovani che hanno bisogno di anticipare sempre di più l’ingresso nel mondo del lavoro, con competenze forti: sono 4 master full time che prevedono un percorso di stage in azienda obbligatorio, per agevolare le prime esperienze qualificanti on field. La scuola poi dedica molta attenzione alla formazione post experience, offerta a manager e professionisti che contribuiscono alla crescita delle imprese, con una vasta gamma di percorsi (MBA, Master e corsi executive) manageriali e specialistici, in formula part time, compatibile con le esigenze professionali e personali.
Guardando agli obiettivi del 2017 e allo sviluppo futuro che la business school perseguirà va posto in prima linea l’impegno ad essere collettore per creare rete, fare sistema.
Oggi più che mai è necessario essere open mind. Per primi noi, che come scuola dobbiamo essere un contenitore di opportunità, di competenze e di idee per lo sviluppo e la crescita. Vogliamo porci come crocevia tra le diverse anime che contribuiscono a rendere ricco e unico il nostro territorio: le Università, espressione della dimensione scientifica e di un sapere sempre in evoluzione, e le aziende, espressione invece del “fare”, di un tessuto imprenditoriale capace di mettere in circolo l’economia e di offrire opportunità di lavoro. Sono due anime diverse, ma complementari, che possono trovare in una realtà come la nostra Business School un giusto punto di incontro, per un dialogo paritario e vantaggioso per la crescita del nostro sistema economico.