Giovani e Master post laurea

Summer School Innovation e Management: una full immersion con le aziende leader

La Summer School Innovation e Management svoltasi dal 20 al 24 settembre 2021 è nata dalla collaborazione tra CUOA Business School Università degli Studi di Palermo.
Una settimana full immersion dedicata a 10 giovani neolaureati e laureandi con laboratori di team working, lezioni di approfondimento, incontri con manager, professionisti e aziende e visite aziendali per approfondire temi di management, innovazione e digitalizzazione.

Abbiamo raccolto le loro testimonianze.

«L’ignoranza è una gabbia – ci è stato detto dal direttore scientifico CUOA Alberto Felice De Toni durante un incontro in sede per conoscerci, da tempi più antichi ricordiamo Socrate, per mezzo delle opere di Platone, ad insegnarci che la consapevolezza di non sapere ci aiuta a spezzare questa gabbia produttrice di arroganza e miopia manageriale, alla quale non sono immuni, se non adeguatamente preparate, anche le più importanti aziende del pianeta. La consapevolezza di non sapere ci prepara a valorizzare le facoltà intellettive distintive dell’essere umano ed io sono grato a questo percorso formativo e a chi si è prodigato per la sua realizzazione, perché mi ha offerto un banco di prova per le capacità che portavo con me, lo sono ancora di più per avermi aiutato a comprendere dove migliorare e come farlo. Esperienza talmente ricca dal punto di vista personale e formativo che auguro vivamente ai miei futuri colleghi di UNIPA di poter partecipare a successive edizioni della Summer School e/o iniziative CUOA per beneficiare degli stimoli ricevuti in questa esperienza che porto nel cuore e di cui sto già facendo tesoro».
Michele Speciale

Il saluto di Alberto Felice De Toni, Direttore scientifico CUOA Business School ai partecipanti alla Summer School

«È stata una bellissima esperienza. Mi ha arricchito tanto dal punto di vista formativo e soprattutto umano. Mi ha dato modo di fare un lavoro di introspezione e ho capito che non devo avere paura del futuro».
Giulia Tarantino

«È stata un’esperienza ricca di stimoli che mi hanno portata ad accrescere i miei obiettivi, è grazie a questa summer school che ho capito cosa approfondire nel mio percorso di studi».
Angelica Arnone Scimeca

«È stata un’esperienza dalla quale mi sento arricchito, molto più rispetto a quelle che erano le mie aspettative. Sono stato felice di essermi ritrovato in un luogo dove la cultura dello studio e della formazione sia affrontata diversamente, non solo coinvolgente ma anche molto interessante. La cosa più importante che ho percepito è l’attenzione rivolta ai propri studenti e la volontà di creare in loro del valore, sia individuale che di gruppo, visione che reputo molto importante. È stata un’esperienza a mio giudizio altamente positiva, me ne ricorderò».
David Lombardo

«Ciò che ho più apprezzato è stata la capacità di creare empatia, ispirarci, valorizzarci. Confesso che negli anni di università, guardandomi intorno, non sempre sono riuscita a trovare dei modelli di riferimento. Al CUOA ho potuto apprezzare un ambiente stimolante e persone da cui farsi ispirare, in cui vedere la me del futuro».
Maria Giulia Augugliaro

«La Summer School CUOA-Unipa è stata molto importante per il mio sviluppo umano. Non posso dire che mi abbia “cambiato la vita” ma certamente mi ha fatto aprire gli occhi su certe cose e mi ha dato nuova energia e motivazione per il mio futuro prossimo (sia in termini professionali che relazionali)» . Gabriele Francischiello

«Vorrei ancora ringraziare tutti coloro che mi hanno permesso di partecipare e che mi hanno dato la possibilità di conoscere questo nuovo mondo ed amplificare i miei sogni».
Laura Palermo

«È stata una bellissima esperienza sia formativa che personale. Sono molto felice di aver partecipato. Ho trovato un ambiente molto accogliete e delle persone fantastiche».
Aurora Costanza

«In soli 5 giorni si è riuscito a fare molto a mio parere, come ho detto nell’ultima lezione, nel mio caso, ho cambiato modo di vedere i negozi e l’innovazione. Hanno avuto anche grande importanza le figure che sono venute a lezione, e le visite aziendali, che hanno permesso di collegare immediatamente la teoria con la realtà».
Antonino Prinzivalli