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Reti creative: turismo e imprese creative sempre più connessi

di Martha Friel*

Il mese di novembre segnerà la positiva conclusione del progetto “Reti Creative” – ideato da Cuoa Business School e finanziato dalla Regione Veneto – finalizzato a mettere in maggiore connessione gli operatori della filiera turistica con le imprese creative del territorio veneto e a favorire così l’innovazione dei due settori e l’individuazione di nuove opportunità di business.
Il progetto è nato un anno fa dall’intuizione di CUOA delle grandi potenzialità insite in una maggiore collaborazione tra due settori che rappresentano una quota importantissima dell’economia regionale.
“Reti creative” ha visto le imprese del turismo e della creatività insieme in aula in un denso programma di formazione e poi alla scoperta di best practice nazionali e internazionali grazie a numerosi workshop sul territorio veneto e a due viaggi di studio nel Nord Italia, in Svizzera e in Austria.
L’obiettivo del percorso è stato quello di supportare le singole imprese partner a identificare trasversalmente opportunità b2b e b2c aiutandole a rispondere a domande quali, per esempio: come un mobilificio di design può proporsi nel modo migliore per il contract alberghiero? Come è possibile rendere più memorabile l’esperienza di un turista a destinazione o in una struttura ricettiva collaborando con professionisti del mondo del teatro o dell’arte? Come i prodotti della moda o dell’artigianato possono promuoversi insieme alle destinazioni e ai prodotti turistici?
Le risposte le hanno date i partner stessi del progetto come nel caso, per esempio, di Tenuta Ca’Zen che stupisce i suoi ospiti con performance teatrali legate alla storia ottocentesca della villa e a quella d’amore tra il poeta inglese Lord Byron e la marchesa Teresa Gamba.
“Reti Creative” ha proposto, insomma, nuove soluzioni e risposte a un’esigenza crescente delle imprese del territorio di dotarsi di prodotti e servizi in grado di renderle più appealing a un pubblico sempre più vasto e sempre più internazionale.
Il progetto ha poi fornito strumenti operativi e supporto professionale alle imprese dei due settori intenzionate a lavorare insieme, affiancandole con un’attività di progettazione custom su temi strategici come il business modelling, la comunicazione sui mercati nazionali e internazionali, compresi quelli emergenti, il web marketing ma anche la costruzione e gestione di reti territoriali di offerta.
Alcune delle imprese del turismo protagoniste della fase custom di Reti Creative sono state, per esempio, Bibione Mare che, affiancato dai professionisti del CUOA, ha lavorato sui temi della comunicazione e del branding progettando nuovi prodotti e servizi turistici; o Landmark Trust Italia che ha lavorato per ottimizzare la sua presenza online sul mercato italiano creando nuove sinergie anche con altre realtà aderenti al progetto, come l’agenzia di comunicazione Testa&Rizzo o Fondo Plastico, che si occupa della valorizzazione dell’artigianato veneto e nazionale.
Interessanti sono stati anche i progetti portati avanti dalle imprese creative partner: è il caso, per esempio, di Erbeccedario, laboratorio artigianale che coltiva, raccoglie e trasforma piante officinali e che grazie al Progetto, insieme con CUOA, ha avviato una riflessione su nuove attività di e-commerce; o della compagnia teatrale La Piccionaia, fortemente impegnata nella progettazione di esperienze innovative di teatro sul territorio o, ancora, di realtà legate al furniture design come Leardini 1964 o Arredo Veneto, aziende che hanno colto l’opportunità di “Reti Creative” per riflettere in modo innovativo su nuovi mercati e nuove opzioni di business.
La chiusura ufficiale del Progetto, con la presentazione al territorio e alle sue imprese dei risultati più interessanti, è fissata per fine novembre in un evento realizzato da CUOA che vedrà la partecipazione di partner aziendali e di innovative esperienze collaborative tra imprese creative e imprese della filiera turistica sul territorio veneto.

 

*Referente scientifico CUOA Turismi

Tutte le informazioni sul progetto Reti creative su www.cuoa.it/reticreative