Finanza d'Impresa Imprenditorialità e Governance

Il Private Equity nella prospettiva di crescita: il caso di Conceria Pasubio

di Francesco Gatto*

Quale può essere il ruolo del private equity, come opera tipicamente un fondo e come gestisce l’azienda acquisita? I temi in questione sono stati oggetto di discussione e confronto nell’ambito della testimonianza, estremamente interessante, tenuta dal dott. Giuseppe Viola, CFO di Conceria Pasubio, nel Percorso Executive “Corporate Finance” (Percorso di specializzazione dell’Executive Master in Finance) promosso da CUOA Finance.

Conceria Pasubio è un’azienda di riferimento del distretto della conceria di Arzignano, specializzata nella fornitura di pelle per interni nel settore automotive  e con un fatturato a fine 2017 di circa 320 milioni di euro.

Il caso Concerie Pasubio è estremamente interessante: un’azienda in salute e in crescita, a proprietà familiare, che poco più di anno fa viene acquisita dal Fondo anglosassone CVC Capital Partners. La famiglia proprietaria, valutando che il proprio modello di gestione familiare (che aveva consentito all’azienda di crescere e di raggiungere una dimensione rilevante con solide basi reddituali), difficilmente avrebbe potuto garantire l’ulteriore sviluppo ed espansione su base internazionale, assume la decisione di ricercare un importante partner. Considerando in qualche modo il proprio modello di gestione come un possibile limite alle prospettive di sviluppo, la scelta della famiglia è stata quella di vendere l’azienda, cercando un partner internazionale per perseguire una nuova prospettiva di crescita e mantenendo in ogni caso una quota di minoranza nel futuro assetto azionario.
La motivazione d’investimento del Fondo è stata quella di puntare su un’azienda con ottime performance e con significative prospettive di crescita, soprattutto in nuovi mercati internazionali e in un trend di lungo periodo. Il ruolo della famiglia rimane in ogni caso importante anche nella nuova fase con la responsabilità della gestione operativa affidata a un membro della stessa famiglia in qualità di Amministrazione Delegato. E questa scelta del Fondo è indice di fiducia da parte dei nuovi azionisti rispetto ai precedenti proprietari che avevano condotto l’azienda verso risultati decisamente ragguardevoli. L’intervento del Fondo, a cui competono in modo esclusivo le scelte di indirizzo strategico, ha previsto l’ingresso in azienda, con l’obiettivo di avviare un forte processo di managerializzazione, di un nuovo Team di Management, a partire dalla figura di un nuovo CFO, il Dott. Giuseppe Viola, con una consolidata esperienza in aziende possedute da player del private equity. In particolare è stato completamente rivoluzionato il sistema di controllo di gestione arrivando a prevedere ed attuare in pochi mesi chiusure di bilancio mensili con relativi report di analisi economico-finanziaria. In tale evoluzione è stata promossa una nuova cultura finanziaria con una condivisione del valore di alcuni specifici KPI tra i quali in particolare l’EBITDA.

A distanza di poco più di un anno dall’ingresso del Fondo i risultati dell’azienda sono già incrementati con prospettive positive e incoraggianti.
Il Fondo è destinato a rimanere in Azienda per diversi anni e il canale di exit (vendita ad un altro fondo piuttosto che vendita ad un’altra azienda della filiera piuttosto ancora che quotazione in borsa) dipenderà fortemente dalle scelte strategiche che saranno assunte dal Fondo stesso nei prossimi anni.

*Responsabile CUOA Finance