Imprenditorialità e Governance La community MBA Imprenditori CUOA

Jonix, l’impresa familiare aperta e il lato-B

Oggi, 4 maggio 2021, la PMI innovativa Jonix si quota al segmento AIM Italia di Borsa Italiana. Il Presidente di questa azienda è Mauro Mantovan, alumno MBA Imprenditori 9 (2014-2016). Paolo Gubitta (già direttore scientifico di MBA Imprenditori e oggi direttore scientifico CEFab by CUOA) riflette sui molti significati di questa quotazione.


La quotazione di Jonix, PMI innovativa specializzata nella tecnologia “Non Thermal Plasma” (Ntp) per la sanificazione dell’aria, va celebrata non solo come episodio in sé, ma come tappa dell’evoluzione delle famiglie imprenditoriali che ci porta dritti all’impresa familiare aperta, che sarà la protagonista dello sviluppo (necessariamente) sostenibile dei prossimi anni.

In questo processo di cambiamento, le iniziative specifiche di entrepreneurial education che CUOA Business School realizza da almeno tre lustri hanno giocato il ruolo strategico di acceleratore della trasformazione, come dimostrano Jonix e le esperienze di altre imprese della community Alumni MBA Imprenditori.
Ecco perché.

Le idee e non la dimensione fanno la differenza

Jonix è un’impresa (per ora) piccola, ma promettente. Nel 2020 ha fatturato circa 5,5 milioni di euro di cui il 15% all’estero, ha avuto un EBITDA adjusted di circa 1,7 milioni di euro (30,6%) e circa 1 milione di euro utile netto (17,9% sui ricavi), mentre in portafoglio ha tre brevetti che mettono in sicurezza la sostenibilità del vantaggio competitivo del suo prodotto.

Per mirare alla quotazione non serve essere grandi, ma avere idee di sviluppo ben definite e una struttura organizzativa e manageriale adeguata alla realizzazione del progetto.

Quindi? La formazione dedicata alle famiglie imprenditoriali serve anche a fornire competenze e metodi per dare forma alle idee imprenditoriali e per creare i team manageriali competitivi.

La famiglia, la governance e la proprietà dell’impresa

Prima di Jonix, già Gibus, l’azienda della famiglia di Alessio Bellin, managing director dell’azienda e anche lui alumno MBA Imprenditori 9 (2014-2016), aveva scelto la strada della quotazione all’AIM Italia (dal 20 giugno 2019).

Il processo di quotazione è preceduto da un’adeguata riorganizzazione della governance e, in sostanza, dalla capacità della famiglia imprenditoriale di distinguere in modo adeguato le dinamiche familiari da quelle aziendali.

Alle famiglie che sanno compiere questo passo, si aprono numerose strade per la crescita dimensionale e relazionale. C’è chi inizia inserendo consiglieri indipendenti, che portano metodi, esperienze, relazioni e conoscenze specifiche. C’è chi passa per l’apertura del capitale sociale con l’ingresso di fondi di private equity. E c’è chi va in Borsa.

Le imprese familiari aperte sono in rapida diffusione ed è anche per questa ragione che CUOA Business School ha deciso di creare un centro dedicato (CEFab by CUOA) per accompagnare le famiglie imprenditoriali in questo cambiamento.

Il lato-B, dove «B» sta per «Benefit»

Jonix è una Società Benefit, cioè un’azienda che, in base alla L. 28 dicembre 2015 n. 208, nello svolgimento della propria loro attività, «oltre allo scopo di dividerne gli utili, persegue una o più finalità di beneficio comune e opera in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interesse».

Nel network della community MBA Imprenditori, fin da tempi non sospetti è stata la famiglia Zordan (con Maurizio, alumno MBA Imprenditori 4 2009-2011, Marta, alumna MBA Imprentori 10 2015-2017, e Alfredo) a segnare la strada: già dal 2016, prima ottiene la certificazione B-Corp e poi si trasforma in Società Benefit.

Lo spostamento dell’azione imprenditoriale verso il «benefit» è diventato un must e sta accelerando in modo vertiginoso.

È anche per questa ragione che, fin dal 2018, nell’ambito del CEFab by CUOA è stato avviato il progetto B-Corp e Società Benefit, per suggerire modelli ed esperienze alle famiglie imprenditoriali interessate a questo modello d’impresa.

Imprenditorialità, corporate spin-off e nuove imprese

Mauro Mantovan non è solo il Presidente di Jonix, ma è un imprenditore seriale, capace di valorizzare il capitale umano delle persone talentuose con cui viene a contatto, o che si sceglie, o che fa crescere, come dimostra la sua intervista di qualche anno fa raccolta da Alessia Buzzi e sintetizzata in «Corporate spin-off e valorizzazione del capitale umano: il caso HiRef».

La valorizzazione del talento manageriale e imprenditoriale è nel DNA di CUOA Business School. E non è solo un intendimento astratto, perché da qualche tempo questa istituzione ha creato il format AperiNetwork Alumni CUOA proprio con la finalità di favorire la contaminazione e la creazione di nuove imprese.

All’interno di questo contenitore, nel corso del 2021 è decollata Bikeen, start up la cui mission è creare in pochi anni il più grande canale in Italia e in Europa dedicato alla vendita di bici usate o a KM0 e servizi nel settore, fornendo maggiore visibilità a negozianti e professionisti e mappando punti di noleggio e servizi a valore aggiunto a beneficio dei cicloturisti. Tra i fondatori di Bikeen, c’è anche Giambattista Callegari, imprenditore di Sidertaglio e alumno MBA Imprenditori 1 2006-2008.

Questa esperienza dice che servono luoghi selezionati di aggregazione e contaminazione tra persone innovative e competenti: CUOA Business School è uno di questi.

Solo la punta dell’iceberg

Le esperienze citate sono solo la punta dell’iceberg di una comunità imprenditoriale che ruota attorno a CUOA Business School e che sta contribuendo a definire il profilo dell’impresa aperta e sostenibile che traccerà il prossimo futuro.

Appena sotto il pelo dell’acqua, ce ne sono molte altre di cui sentiremo presto parlare e di cui ne daremo descrizione analitica dalla prospettiva imprenditoriale e manageriale.


Autore: Paolo Gubitta, professore di Organizzazione aziendale e Imprenditorialità all’Università di Padova e direttore scientifico di CEFab by CUOA.