La testimonianza sul coaching di Elisabetta De Vettori, HR Manager CMA Macchine per Caffè
Il percorso di coaching individuale che ho fatto con CUOA Business School è stata un’esperienza significativa, sia dal punto di vista professionale che personale. Condivido la mia testimonianza perchè spero possa essere utile a chi vive l’azienda e si trova ogni giorno a relazionarsi con management e colleghi, a vivere diverse problematiche, mantenendo equilibrio nelle scelte e nelle relazioni e con il desiderio di affrontare gli impegni con professionalità, creando un valore per l’organizzazione.
Il percorso di coaching che ho intrapreso mi ha fornito strumenti, non nozioni. Cercherò di spiegare cosa ha significato per me: il percorso è stato studiato sulle mie esigenze ed esperienze e tagliato sulle mie misure professionali. Sono stata stimolata a vivere il mio quotidiano lavorativo come fossi una spettatrice o meglio da un punto di vista “esterno”. Nello stesso tempo mi sono stati dati gli strumenti per “leggere” da una prospettiva distaccata e tranquilla sia il mio vissuto che il mio quotidiano professionale.
Questo è stato ed è fondamentale perché con tranquillità ho affrontato questioni problematiche; con lucidità ho fatto emergere i miei punti di forza e le mie caratteristiche personali, che diversamente sarebbero rimaste inespresse perché bloccate, inibite, sommerse da ciò che è abitudine o dall’ansia di raggiungere gli obiettivi.
Ho parlato di percorso, perché è un cammino che viene davvero costruito, passo dopo passo.
Gli argomenti sono condivisi, trattati con metodo, con ritmi che si adattano alla singola esigenza, ma sempre ben scanditi e, soprattutto, senza perdere mai di vista l’obiettivo condiviso nella fase di progettazione del coaching. È come fare una escursione in montagna, impegnativa perché richiede un certo grado di esperienza; prima si studia il percorso e le difficoltà via via si affrontano, anche evitando scorciatoie taglia gambe e scegliendo magari il percorso più lungo, ma che ci permette di raggiungere la cima. Ad arrivare in vetta siamo noi, con le nostre gambe e forze; questo percorso “guidato” non è altro che un allenamento per altre sfide da affrontare in “solitaria” o in gruppo, dove noi però possiamo essere le guide.
È stato un momento di riflessione su me stessa e sulle mie esperienze professionali. È stato fondamentale fermarmi: osservare, ascoltare, provare.
Osservare ed ascoltare: è molto difficile e può rivelare una realtà che non piace; provare ad accettarla e viverla sotto regole diverse, quasi inventarsi nuove regole, è stata la vera sfida che ho colto e continuo a cogliere.
PERCORSI CONSIGLIATI: COACHING SU MISURA
Per un lavoro personale, one to one con un coach esperto:
■ Coaching individuale
■ Executive Emotional Intelligence Coaching
Per un lavoro di gruppo, da sviluppare nella tua azienda o nel tuo team:
■ Emotional Intelligence Team Coaching
